SPAZIO TEMPO DIVERSITÀ ARRIVA A CITTÀ DELLA PIEVE (PERUGIA)
Il Teatro Comunale Accademia degli Avvaloranti di Città della Pieve (PG) presenta la IV tappa del progetto itinerante e internazionale di Francisco Córdoba dedicata alla democrazia.
Il progetto espositivo itinerante internazionale dell’artista Francisco Córdoba ha visto la presentazione della IV tappa dedicata alla democrazia: dalla sua nascita ad Atene, nel Bicentenario dell’Indipendenza della Grecia e a quella del Costa Rica, la più antica del Centro America, nel Bicentenario dell’Indipendenza dei paesi centroamericani. Sabato 18 dicembre 2021, si è tenuto presso il Teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve l’evento inaugurale del progetto Spazio Tempo Diversità, a cura dell’artista italo-costaricense Francisco Córdoba, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Città della Pieve e i patrocini morali dell’Ambasciata di Costa Rica in Italia, dell’Ambasciata di Grecia a Roma, del Fondo Ambiente Italiano (Delegazione di Roma). Il progetto Spazio Tempo Diversità nasce da una riflessione dell’artista sul concetto di diversità in tutte le sue manifestazioni (religiosa, personale, sociale, etnica…) e sul modo in cui questa sia diventata uno strumento di emarginazione sociale. Per comunicare e sensibilizzare su questa tematica, Córdoba ha optato per un evento site specific, con installazioni e sculture di notevoli dimensioni che hanno preso vita in alcuni luoghi suggestivi, ricchi di fascino e storia. La prima tappa nel novembre del 2013 (che rappresenta un unicum – prima volta infatti che opere d’arte contemporanea svettano accanto gli antichi templi greci) è stata il parco archeologico di Paestum, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Sempre nel 2013 si è tenuto il bis a Monaco (Germania), mentre nel settembre del 2015 è stata la volta della Francia con le opere esposte a Jarnioux, nel lionese. L’ultima tappa nasce per celebrare il bicentenario dell’indipendenza del Costa Rica e della Grecia, la prima, la più antica democrazia del Centro America, la seconda, culla della civiltà occidentale e patria della democrazia. Anche Città della Pieve ha avuto la possibilità di diventare quarta tappa di un percorso intrapreso dall’artista con impegno e dedizione alcuni anni fa.
L’evento inaugurale ha trattato il tema della democrazia, dei diritti umani, della pace, della solidarietà contro le divisioni, la violenza e la guerra dal punto di vista di alcuni grandi scrittori e poeti; si è trattato infatti di una performance in cui sono stati recitati da Nena Siskou e da Francisco Córdoba, versi di autori di fama mondiale: Dante, Saffo, Lord Byron, Roque Dalton solo per citarne alcuni, intermezzati da altri versi tratti dal testo “Para la Paz” dello stesso Córdoba. Il tutto è avvenuto alla presenza del Sindaco Fausto Risini e degli onorevoli funzionari delle rappresentanze diplomatiche delle ambasciate coinvolte. Inoltre sono stati letti e presentati al pubblico due dei maggiori autori greci ottocenteschi: Dionysios Solomos e Andreas Kalvos, entrambi impegnati sostenitori dell’indipendenza greca e del valore celebrativo della poesia. A supporto della recitazione poetica ci sono state ulteriori performances artistiche danzanti e musicali da parte del coreografo Afshin Varjavandi e della ballerina Chiara Morelli. All’inaugurazione del progetto ha preso parte anche la RE.LEG.ART.ONLUS, associazione da 40 anni impegnata attivamente con persone con disabilità sia mentale che fisica. Un rapporto consolidato con il maestro Córdoba ha permesso a questa piccola realtà di conoscere più da vicino il mondo dell’arte e di renderla un esempio di solidarietà. Infine un ringraziamento speciale è stato fatto al Fai Delegazione di Roma che non solo ha patrocinato l’evento ma che ha anche partecipato attivamente, supportando l’iniziativa grazie al volontariato e alla promozione dell’arte in tutte le sue forme. Il Maestro Córdoba ha inoltre creato alcuni acquerelli su cartoncino il cui ricavato (è stato) sarà interamente devoluto al Fai Ponte tra Culture di Roma (progetto al quale lo stesso artista ha preso parte) per l’organizzazione di future attività e progetti.
Si ringrazia Sergio Ferroni di LN International